Quando la smetterete di essere complici del nuovo colonialismo?

… quando incomincerete a preoccuparvi dei migranti sottratti ai loro paesi dalle false promesse di fortuna e benessere in Europa fattegli dalle Ong, dai missionari diffamatori dei paesi africani non obbedienti all’Impero, dalle mafie dei trasporti, dai manager delle multinazionali che ne rapineranno le risorse? Quand’è che denuncerete lo stupro dell’Africa attraverso lo sradicamento delle sue popolazioni mediante guerre e devastazioni ambientali? Quando vi renderete conto che state sostenendo la nuova tratta degli schiavi insieme a mosche cocchiere dell’operazione migrazione come MSF, HRW, Amnesty, Soros, tutti legati al Dipartimento di Stato, ai servizi segreti e alla NED, calunniatori al servizio dei guerrafondai? Quando comincerete a riflettere sul fatto che il 92% dei migranti accolti svolgono attività di schiavi, o sono allo sbando, o fanno parte di nuove organizzazioni criminali come quelle di Nigeria e Ghana; o quell’altro dato per cui con l’8,3% di presenza in Italia gli immigrati compiono tra il 35 e il 50% dei reati di violenza, contro la proprietà, di estorsione e del traffico di droga, come naturale conseguenza di un viaggio finito nella fame e nella disperazione? Quando la smetterete di essere complici del nuovo colonialismo, stavolta impegnato nello spostamento di popolazioni su paesi fragili e prossimi alla deriva (Grecia, Italia, Spagna), svuotando i paesi d’origine delle proprie generazioni giovani, produttive e riproduttive, per mettere minerali, foreste, acqua, idrocarburi alla mercè delle multinazionali occidentali e forza lavoro a bassissimo costo in nero (altro che “ci pagheranno le pensioni”), finalizzato al dumping sociale, al capitalismo nei paesi d’arrivo?

Fulvio Grimaldi

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Commento di Manuela Fani: “Grazie a Fulvio per la sua precisa controinformazione che cerco di comunicare a chi ancora si ostina a non capire…”

Commento di Matteo Simonetti: “E’ impossibile che questa cosa non porterà’ dei grossi problemi: l’arrivo ogni anno di centinaia di migliaia di profughi che al 90% sono giovani maschi dai 20 ai 30 anni. Che impatto può avere sull’equilibrio nazionale e tra i due sessi? Che fine faranno gli ormoni di questi giovani che arrivano così’ disarmati dal punto di vista dell’integrazione? Quale sarà il contraccolpo? La spesa è veramente enorme che noi sopportiamo per questa accoglienza. Ci sono 4 miliardi destinati al l’accoglienza dei profughi e 160 milioni sono destinati alla natalità in Italia. Come si può non pensare a una sostituzione etnica, quando uno Stato da delle briciole per sostenere la natalità dei propri cittadini dal punto di vista economico e culturale e spende cifre astronomiche per questa accoglienza?”

Africa. Alle comiche finali – Scrive Marinella Correggia: “Una bravissima comica tunisina, Samia, mette il dito nella piaga dello sfruttamento coloniale e post-coloniale dell’Africa: https://www.youtube.com/watch?v=fnu6fRa-BN4 – Dopo una carrellata simpaticissima sugli accenti nordafricani e subsahariani, non senza sottolineare un certo razzismo da parte dei nordafricani (gli occidentali non sono gli unici razzisti), conclude con il siparietto di un francese che per strada dice a una ivoriana “beh allora non hai che da tornartene a casa”, e la donna risponde con decisione: “Eh! Torneremo a casa quando ci avrete restituito quel che ci avete rubato”. Il tutto detto in modo ironico, e ha avuto 6 milioni di visualizzazioni”

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Commento con domande di Maria Palmili: “Maria Palmili D’accordo, ovviamente, sul fatto che l’Africa è stata ed è tuttora depredata. Detto ciò, vorrei porre degli interrogativi:
- le accuse verso associazioni come MSF, Amnesty e Save the children, che operano da decenni in campo umanitario, sono gravi. Sulla base di cosa vengono fatte?
- riportare i migranti in Libia è riconsegnarli ai campi di concentramento e tortura. È giusto? È l’unica soluzione possibile?
- Finora in Italia si è solo parlato di chiudere i porti. Non ho sentito da parte di questo Governo di lotte contro le multinazionali, lotta contro gli interventi speculativi in Africa da parte di compagnie italiane, lotta a chi vende armi in Africa. L’unica cosa che ha fatto il nostro Ministro dell’interno è andare in Libia per contrattare un accordo (sicuramente economico) per detenere i migranti e offrire delle motovedette che li riportino indietro se riescono a partire. Correggetemi se sbaglio.
- Anche lo stipendio di 1000 € che si guadagna in Italia, è maggiore fino a 15 volte quello che si guadagna in Africa. È normale o no che ci siano migranti economici?
Purtroppo noi Europei abbiamo molte colpe verso l’Africa (anche se l’Italia, forse, meno di altri Paesi), da secoli. Penso sia ovvio che, prima o poi, ne avremmo pagato le conseguenze.”

Risposte di Fulvio Grimaldi alle domande di Maria Palmili: “1) MSF, Amnesty, Save the Children, Intersos, Avaaz e altre sono tutte finanziate da Soros, grande promotore e finanziatore di spostamento di popolazioni, guerre imperialiste e colpi di Stato Usa, sono tutte sempre schierate dalla parte di chi è sostenuto dall’imperialismo, ribelli o jihadisti che siano, sono tutte dirette da personale che ha avuto precedenti professionali e politici con il Dipartimento di Stato Usa o la NED o Wall Street (vedi Internet), hanno tutte diffuse falsità e diffamazioni nei confronti di Stati e governi che poi Usa, Nato e Occidente vogliono attaccare e distruggere (Amnesty: i 13mila sgozzati nelle prigioni di Assad, le migliaia di foto di trucidati da Assad poi risultati soldati caduto in combattimento, gli ospedali (mai) bombardati ad Aleppo, sempre da fonti anonime; Save the Children: Gheddafi ha ingozzato i suoi soldati di Viagra per farli violentare bambini e donne del suo popolo, Gheddafi sta bombardando il suo popolo, eccetera, eccetera); la sinergia tra queste Ong e le devastazioni militari ed economiche inflitte dall’Occidente è tale che senza le seconde le prime non avrebbero ragione di esistere e guadagnare.
2) Non credo alle storie delle atrocità nei campi libici, torture, stupri a gogò, di cui poi non risultano tracce sui corpi degli arrivati; i campi libici possono essere visitati ogni giorno dall’ONU e dall’OIM, perchè non impedirebbero tali abusi, magari con i caschi blù? Il fatto è che pompare queste atrocità impone il sostegno alle Ong che “salvano” e impone l’accoglienza grazie alla quale si svuota l’Africa delle sue energie migliori e la si lascia alla mercè delle truppe e multinazionali occidentali.
3) E’ giusto in parte. Il M5S, soprattutto con Di Stefano, Di Battista e Bertorotta, ha ripetutamente denunciato la depredazione dell’Africa, la guerra alla Siria e le altre guerre, schierandosi con la Russia che vi si oppone.
4) Mi dica qual’è l’immigrato che guadagna 1000 euro al mese. neanche uno su 5 milioni. Di solito lavorano e crepano nei campi a 2 euro l’ora in nero, o in Amazon. I migranti economici sono quelli determinati dal furto delle loro terre per mano delle multinazionali del land-grabbing, o delle miniere, o delle dighe che spostano fiumi e lasciano senza vita centinaia di migliaia di persone.
Può bastare?
Fulvio”

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