…il giudaismo americano e la “gerusalemme liberata”

Come diceva Dante di se’ nella Commedia:
“Or son io d’una parte e d’altra preso:
l’una mi fa tacer, l’altra scongiura
ch’io dica…”

….. non e’ proprio uno scongiuro, ma dico comunque la mia. L’articolista *) afferma che “….un sondaggio nientemeno che del American Jewish Committee ha mostrato ieri che quasi la metà degli ebrei americani neppure arriva ad approvare lo spostamento dell’Ambasciata USA da Tel Aviv a Gerusalemme.”

Cosi è se vi pare, ma è utile ricordarsi dei sondaggi dell’anno scorso, compiuti anche da super-prestigiosissime università, che davano Hillary vincente al 99%.

Sul resto è seducente concentrarsi sul riconoscimento di Gerusalemme come “capitale di Israele” e leggerne segni, simboli e conseguenze. Come è anche naturale prendersela con Trump – ma Hillary era peggio – “…megera dal sinistro canto.” E’ peraltro segno dei tempi dover scendere a questi paragoni…
L’articolo sembra dire che i giudei “moderati” disapprovano il gesto di Trump e “sconfiggeranno” i giudei estremisti.

Buon per l’articolista, ma a mio avviso, sono castelli in aria o, piu’ alla buona, palle.

Chi scrive, fino all’11 Settembre era essenzialmente ignorante della questione ebraica. Da quando avevano portato la mia classe a vedere “Exodus” mi ero abbastanza convinto del mito, anche se la guerra del 1967 aveva incrinato di grosso la mia credulità. Dopo il 9/11 e le guerre condotte per Israele, mi sono interessato di più sull’ebraismo, alla sua storia, cultura e, in genere, modus operandi. Sia chiaro, interesse da amatore, non da luminare, anche se le fonti sono oggi disponibili, verificabili e confrontabili.

Lasciamo da parte che 4 delle 5 catene di informazione USA, stampa, radio, televisione sono in mano giudaica.

Della quinta (Murdock) si mormora da tempo che il medesimo sia anche lui un catto-sionista. Dagli inizi Hollywood è colonia giudaica e cosi’ pure, da tempo, l’industria pornografica.

I giudei si vantano apertamente di aver inventato il “sogno americano.” Le università, specialmente le ivi-league, quelle che sfornano politicanti, finanzieri, giudici e avvocati, sono sotto loro completo controllo. Il 67% dei post-graduates di Harvard (alma mater dei mammasantissima) è giudaico – non per merito ma tramite procedure bizantine su cui è inutile soffermarsi. II giudei costituiscono il 50% della corte suprema. Con una percentuale del 2-3% della popolazione, i giudei hanno il 47% dei miliardari. In pratica possono comprare (e comprano) ogni politicante. Chi non si lascia comprare è perduto – o meglio perde il seggio, come documentato da anni. Peggio, chi ha la temerità e il coraggio di levar voce anche poco contraria, e’ gia’ bene che non sia ammazzato. Vedi il caso di Jim Traficant: http://wp.me/p2e0kb-1Yt

A mio avviso, la storia del giudaismo, da 150-200 anni a questa parte, mostra e riflette alcune fasi specifiche.

Uno, la fondazione del Sionismo nel secolo XIX.

Due, lo scambio della partecipazione USA alla prima guerra mondiale a fianco dell’Inghilterra, in cambio della Balfour Declaration.

Tre, il piano Coudeneuve-Kalergi per l’Unione Europea, l’eliminazione di paesi, etnie e lingue, la meticizzazione dell’Europa sotto egida giudaica. Al contempo, il piano per mettere in minoranza gli Amero-Europei in USA, tramite la legge del 1965 varata grazie al senatore giudeo Javits. Dal 90% del 1965 gli Amero-Europei sono adesso il 62-64% e in continuo calo, grazie all’enorme numero di immigrati da India, Cina, Messico, America Centrale e Africa, legali e illegali.

Quattro, l’11 Settembre, il “New Pearl Harbor” cui seguirono le guerre sfacciatamente condotte in nome di Israele, per la distruzione di Iraq, Libya, Syria etc.

Potrei continuare, perché c’è molto ma molto di più che può convalidare la ‘diagnosi.’
Il giudaismo e’ un’ideologia razziale e razzista, fondata peraltro sull’odio degli altri, soprattutto i cristiani, che nel Talmud passano come animali.

Nel 1994 Baruch Goldstein, giudeo israeliano irruppe nella moschea di Hebron (West Bank) ammazzando 25 palestinesi e ferendone 125. Ucciso a sua volta, Goldstein e’ considerato da molti un eroe di Israele. Al suo funerale l rabbino Yaacov Perrin dichiaro’ che l’unghia di un giudeo vale piu’ di un milione di arabi. E i cristiani non navigano meglio. A leggere il Talmud, la Madonna era una shicksa (prostituta) e Cristo brucia in eterno nei propri escrementi.

Forse e’ coincidenza, ma il presepio (e la croce) sono proibiti per legge, in luoghi pubblici USA, dal 1989. Ma tra qualche giorno un’immensa “menorah” verrà eretta sul prato della Casa Bianca e altre migliaia altrpove. Commemorano il massacro condotto dai maccabei su altri giudei che si erano “integrati” con dei greci, ammazzati anche loro. Perche’ cosi’ facendo i reprobi giudei avevano contaminato la purezza della razza.
Come sempre, invito chi e’ interessato a documentarsi per conto proprio. Gli anglofoni potrebbero essere interessati alla seguente intervista di Brother Nathanael, curioso giudeo convertitosi al cristianesimo ortodosso: https://www.youtube.com/watch?v=botctvO1YsY – Nella quale intervista, Brother Nathanael spiega il come e il perché della sua conversione e offre esempi personali, quasi a conferma del modus operandi cui accennavo in precedenza.

Sursum Corda, Jimmie Moglia

Articolo menzionato: *) http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/12/gerusalemme-capitale-disraele-e-presto.html

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Commento di Marco Bracci: “Perché il mondo, oggi capitanato dagli USA e da Israele, dice che Gerusalemme è la capitale di Israele? Primo perché è ancora ancorato al concetto di Israele popolo eletto, cosa che non è più, avendo tradito il mandato divino. Secondo perché quando, a seguito del cambiamento climatico, la terra verrà sconvolta da terremoti e catastrofi naturali di ogni genere, peggiori del Diluvio Universale, la crosta terrestre ruoterà su se stessa (e sembrerà che “le stelle cadranno dal cielo”) e la Terra della Pace si ritroverà proprio dove oggi c’è la città di Gerusalemme.
Dichiarare la città di Gerusalemme capitale di Israele è un primo passo per poi, una volta ricostruito il tempio di Salomone, dichiararla capitale del mondo e capitale del Regno di Lucifero, in opposizione ai piani divini, quale passo per ufficializzare il Nuovo governo mondiale ed estremo tentativo di ottenere la vittoria su Dio da parte dei Suoi avversari…”

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Commento di Fulvio Grimaldi: “Grazie dei dati, molti noti, altri rivelatori. Però mettiamoci sempre anche i Finkelstein, i Sands, i Pappè, gli Atzomon… Come parlando dei tedeschi o tutti nazisti, o tutti colpevoli dell’olocausto, mettiamoci anche il milione di tedeschi resistenti fatti fuori dal regime, gli 11 milioni di prigionieri tedeschi schiavizzati dagli alleati, i non so quanti civili trucidati dalle bombe angloamericane… Una domanda, come spieghi la contraddittoria, ma virulentemente esibita, ostilità tra Netaniahu e Soros quando gli obiettivi strategici sembrano comuni? Sarà perché Soros agisce soprattutto su certe sinistre che sa filopalestinesi? E il Vaticano, i papi, cosa sono concorrenti o complici?”

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Commento di Sebastiano Cosenza: “Banalmente credo che l’ostilità tra Netaniahu e Soros sia da ricercare nella classica disputa tra ebrei sionisti (legati essenzialmente a Sion terra promessa) ed ebrei mondialisti dove il dominio giudeo non deve limitarsi alla ” terra promessa” ma a tutto il pianeta. Questi ultimi , spesso atei, rifuggono da concetti millenaristici legati alla terra di Israele . Un esempio nostrano è il finanziere De Benedetti.”

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