M5S. La grande manipolazione… della triade “grillo-casaleggio-sassoon”

Sto ancora aspettando che qualcuno degli amici m5s mi spieghi come fa una minoranza ad andare democraticamente al governo. Sto aspettando perché vorrei saperlo: io non riesco a capirlo.
Il fatto è che la società Casaleggio-Sassoon, con quest’ultimo membro della famiglia Rothshild, gli usurai più potenti del mondo, tra i protagonisti del declino della civiltà occidentale, mi rende molto indigesto il M5S.
I modi qualunquisti e malati con cui si propongono agli elettori sono “fascisti”, sporchi, e ricordano le peggiori prassi mai viste al mondo.

Il potere consegnato a ignoranti e inesperti poveracci è una strategia utilizzata per il controllo totale del Movimento (una scelta fatta a tavolino). Direi che di peggio non ci poteva accadere.

Qui sotto un parere di un noto economista: Paolo Barnard.

“Qui in Italia, Casaleggio è supportato anche con fondi dalla Fondazione Aurelio Peccei tramite Roberto Peccei ( figlio del fondatore ). Lo stesso Peccei è stato l’artefice di tutti i contatti di Casaleggio con gli Stati Uniti che non sono pochi. Negli USA riceve finanziamenti dal Planner Parenthood Act.( lobby controllo nascite ) ed è in contatto con personaggio di spicco del marketing e della psicologia sociale come Robert Cialdini e il CEO di Squidoo Seth Godin, importante figura del marketing ultima generazione, autore di libri molto noti ( da lui apprende il metodo: la politica come mercato, i candidati come prodotto e l’utilizzo del marketing virale – pochi soggetti hanno un’alta capacità comunicativa e possono veicolare il messaggio alla massa). Conosce bene anche Fred Reichheld consulente e stratega di punta della Bain & Company (società americana di consulenza con uffici anche a Milano ). E’ in contatto con lo scrittore Alvin Toffler ( studia i mezzi di comunicazione e le loro applicazioni nell’immediato futuro: come si crea e si sfrutta la conoscenza e la teoria dei prosumer : saremo produttori e consumatori allo stesso tempo. Si ricollega ai grassroots: in pratica movimenti che nascono spontaneamente su base popolare senza struttura tradizionale). Attraverso Peccei e in buonissimi rapporti con Paolo Fiorentino, chief operating office di Unicredit, e tramite la Pioneer Alternative Investment, è dentro un fondo d’investimento. Non c’è solo una questione di soldi dietro Casaleggio, ma una visione del modo anche molto razzista (lui disprezza i grillini e forse anche Grillo). Ovviamente deve guadagnarci.”

Vincenzo Zamboni

……………

Commento di Enzo Sticco: “…sono orripilato dalla dittatura Grillo, Casaleggio, Sassoon, dal suo direttorio e dalla Rete, con le sue “tecniche manipolatrici che, pur rifacendosi alla retorica della ‘democrazia diretta’, risulta invece chiusa e rigidamente verticale, più attenta agli interessi egemonici della Casaleggio & Associati che interessata a cambiare in meglio il Paese e a dare possibilità di rappresentanza ai cittadini” (dal retro di copertina di Federico Mello, IL LATO OSCURO DELLE STELLE, Imprimature Editore). Continuo a pensare, comunque, che molti Grillini siano persone fondamentalmente oneste e non prive di eccellenti doti, che potrebbero dare molto al Paese, se solo riuscissero ad affrancarsi da questa tutela che li castra…”

I commenti sono disabilitati.