Il cristianesimo delle origini e i dubbi sull’esistenza fisica di Gesù

Lunario Paolo D'Arpini 19 giugno 2017


Nascita Iesus

..ho sentito l’esigenza di riportare qui alcune ragioni su un argomento scottante, che già in passato fu per me motivo di discussione, si tratta della “Favola di Cristo”, una ricerca storica sulla non esistenza fisica di Gesù di Nazareth. Esiste un libro così intitolato scritto alcuni anni fa dal compianto amico viterbese Luigi Cascioli, e -dopo averlo letto- compresi come fosse importante ripristinare una verità storica su fatti alquanto nebulosi, che vengono in realtà confermati dalla sola voce ecclesiastica dei papi e del vaticano. La storia si sa è solo convenzione ma quando una religione come quella cattolica pretende di essere detentrice di una verità salvifica incontrovertibile occorre una certa cautela ed un’analisi approfondita sulle origini di questo messaggio…

Personalmente sono cresciuto in seno ad uno spirito agnostico, la mia origine essendo ebraica, ma “convertitosi” i miei nonni paterni al cristianesimo (per ovvi motivi) durante il ventennio fascista, il risultato fu quello di cancellare di fatto all’interno della mia famiglia ogni credenza religiosa. Formalmente cristiano e persino ex allievo dei Salesiani pian piano portai avanti la mia ricerca sino a considerare la superiore validità di filosofie alquanto atee, come ad esempio il Buddhismo, l’Advaita Vedanta od il Taoismo. Infine smisi di interessarmi di qualsiasi religione abbracciando consapevolmente la via sincretica della Spiritualità Laica, di cui mi son fatto anche portatore.
Ciò avvenne in seguito alla diretta esperienza della veridicità e realtà del Sé interiore che supera, pur integrandolo, qualsiasi concetto di Dio o di separazione fra gli esseri. Comunque per amore di “verità” speculativa e storica non ho mai tralasciato di occuparmi di “santi” (nell’accezione laica del termine) anticamente vissuti come Gesù, Lao Tze, Buddha, o personalmente conosciuti come Swami Muktananda, Karmapa, Nisargadatta Maharaj e numerosi altri…
Non ho mai voluto cancellare l’uomo, per me la capacità dell’uomo di manifestare il “divino” e la saggezza è motivo di grande “orgoglio” per la comune appartenenza alla specie umana. Per questa ragione ho sempre cercato -o forse desiderato- l’esistenza di santi del calibro di Gesù, Maometto e Buddha…
E qui ritorno al libro di Luigi Cascioli… Infatti Cascioli nega l’esistenza fisica di Gesù… o per lo meno la inquadra in un contesto ed in una manifestazione diversa da quella propugnata dal vaticano e dalle varie chiese cristiane.
Beh, non voglio negare libertà di espressione e ricerca. Pertanto qui di seguito riporto uno stralcio del libro di Luigi Cascioli seguito da uno stralcio degli Atti degli Apostoli (che ne conferma la sostanza)

Paolo D’Arpini – Comitato per la Spiritualità Laica
Via Mazzini, 27 – Treia (Mc) -

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