Donald Trump pronto all’addio?… Il sistema gli sta dando il “benservito”

Ormai non è più “fantapolitica”, ciò che avevo prefigurato -sin dall’elezione di Donald- si sta avverando. Trump sta per uscire di scena? I segnali sono sempre più forti, qui non si parla più di una sua impossibile elezione ad un secondo mandato ma addirittura dell’interruzione celere del mandato in corso. La prova? Tutti i giornali del sistema annunciano l’imminente defenestrazione, con una scusa o con l’altra, del presidente anomalo che non sa stare al gioco delle parti (quelle stabilite dal sistema -appunto-).

Quanto durerà ancora la presidenza Trump? Dipende da una serie di situazioni e circostanze che si verranno a creare nel corso degli eventi correnti. Sta di fatto che la finanza apolide vuole riprendere il controllo diretto della situazione. Donald Trump, malgrado i suoi goffi tentativi di riallineamento, è troppo inaffidabile. (vedi: http://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2017/05/18/trump-rischia-impeachment_joXvzTntSChWnpTjAgBo3L.html).

Prima di arrivare alla soluzione “finale” del solito pazzo che gli spara per strada, come avvenne a Kennedy il momento in cui decise di restituire al Tesoro la facoltà di emettere moneta sovrana (togliendo questo “privilegio” alla FED che è una banca privata controllata dalla grande finanza bancaria sionista ed apolide, la stessa che controlla la BCE. – vedi: http://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Economia-ecologica-signoraggio-debito-pubblico-tasse) si prefigura un bell’Impeachement o una sfiducia sommaria da parte di tutto il Congresso, democratici e repubblicani uniti.

Gli ultimi fatti. The Donald, come capo delle forze armate del suo paese, ha consegnato a Lavrov una serie di informazioni militari necessarie allo scopo comune. Il Washington Post ha titolato “Trump reveals secret intelligence to Russian” (Trump rivela segreti militari ai russi), e lo attacca dichiarando illegale la sua iniziativa.

Banale ed ovvia replica del presidente, su Twitter: “Come presidente ho voluto condividere con la Russia (in un incontro alla Casa Bianca programmato ufficialmente), cosa che ho assolutamente il diritto di fare, alcuni fatti relativi al terrorismo ed ai voli aerei. Per ragioni umanitarie, inoltre, voglio che la Russia faccia grandi passi avanti nella sua lotta contro l’I$I$ e il terrorismo”.

Ma le scuse non bastano. Per gli amanti della “democrazia”, quella che piace ai mandanti, ci sono buone speranze che il mandato di Trump duri poco.

Questo non significa che sia a portata di mano “quell’alternativa auspicabile che escluda proprio le caratteristiche salienti e complementari di quei figli del privilegio crudele…” auspicata da Marinella Correggia. Credo che la specie umana non sia ancora matura per questa opzione, forse sarà necessaria una estinzione di massa ed un nuovo inizio. Quando, come, perché? Non lo sappiamo, sono però fiducioso che l’intelligenza (o “l’intelligence”) infine trionferà.

Paolo D’Arpini

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