Il canto dell’Illuminazione, hubris USA, il nuovo umanesimo, PIL: il grande imbroglio, guerra informatica, manipolazione delle menti con l’elettronica, per una spiritualità “personale”…

Il Giornaletto di Saul del 4 maggio 2017 – Il canto dell’Illuminazione, hubris USA, il nuovo umanesimo, PIL: il grande imbroglio, guerra informatica, manipolazione delle menti con l’elettronica, per una spiritualità “personale”…

Care, cari, sono uscito a fare una passeggiata, vestito con il mantello delle nubi, camminando sulle montagne, sulle ali del vento. Sto vagando qui e là, sospinto dalla gioia. I torrenti ed i fiumi mi hanno riconosciuto… (Swami Ramatirtha) – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/05/il-canto-dellilluminazione-di-swami.html

Israele di Giacomo Gabellini. Recensione – “Paese relativamente giovane, dotato di dimensioni ridotte e rapporti a dir poco problematici con tutto il vicinato, lo Stato ebraico è divenuto un attore di primissimo piano, forte di altolocati agganci internazionali, un arsenale bellico di tutto rispetto e, soprattutto, una incrollabile fiducia nei propri mezzi, che ha spesso portato la leadership israeliana a giocare d’azzardo per conseguire gli obiettivi prestabiliti. Il libro “Israele” di Giacomo Gabellini (Arianna Editrice) indaga gli aspetti storici, economici, sociali e geopolitici del lungo e travagliato processo attraverso cui Israele è riuscito a imporsi come principale (se non unica) potenza dell’intera regione mediorientale.”

USA. L’hubris nordamericano che conduce alla fine del mondo – Scrive Paul Craig Roberts: “La rivendicazione neocon dell’eccezionalismo americano è la stessa affermazione fatta da Hitler sui tedeschi. Se gli americani sono indispensabili, tutti gli altri sono dispensabili e possono essere “bombardati all’età della pietra” come un funzionario del governo statunitense ha ammesso, o nuclearizzati come Washington intende fare con Russia e Cina. E non ci sono proteste. Gli idioti britannici, gli idioti tedeschi, gli idioti francesi, italiani, canadesi, australiani, belgi, greci, portoghesi, spagnoli, giapponesi, si radunano dietro la follia che è Washington…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/05/la-profezia-di-paul-craig-roberts-e.html

Integrazione di Claudio Martinotti Doria: “L’articolo di Craig potrebbe sembrare eccessivamente pessimista e persino paranoico, ma è un osservatore privilegiato della situazione reale del suo paese, per via dei numerosi ed altolocati contatti di cui dispone, attingendo a quella “minoranza” dissidente all’interno dell’entourage americano, che non condivide la politica neocons guerrafondaia e pregna di delirio di onnipotenza…” – Continua al link soprastante

Il nuovo umanesimo di Michele Ciliberto. Recensione – Viviamo tempi in cui stanno cadendo gli architravi del vecchio mondo, e non sappiamo che caratteri avrà ciò che, nel bene e nel male, sta faticosamente nascendo. È in questo contesto, di crisi e di trasformazione, che il problema dell’uomo e del suo destino ridiventa centrale. La lezione dell’Umanesimo ritorna così particolarmente attuale… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/05/e-possibile-oggi-un-nuovo-umanesimo-un.html

Renzi. Il ripulito – Scrive Alessandro Robecchi: “Il mood del nuovo Pd neo-renzianissimo che esce dalle primarie somiglia alle regole dell’hockey dove ci sono le espulsioni a tempo: fai un fallaccio, esci tre minuti e poi rientri. Perdi un referendum, stai fuori cinque mesi, poi torni in campo come un campione, tutto è perdonato, un poderoso reset cancella le gesta precedenti dell’eroe per darci un eroe nuovo di zecca. Un po’ come se Otello, strangolata Desdemona, se ne tornasse qualche mese a casa e poi dicesse: ok, rifacciamo la scena da capo! Nel Pd non si rifletterà troppo su certi trascurabili dettagli, per esempio sul fatto che il Renzi “di lotta” del 2013 prese 650.000 voti in più del Renzi “di governo” del 2017, ma insomma pare che le primarie del Pd vengano vendute come un lavacro delle passate sconfitte…”

PIL. Il grande imbroglio – Scrive Uriel: “…il valore del PIL si basa su un catastrofico errore contabile: ogni transazione in denaro è considerata positiva. Se un terremoto distrugge una città, per dirne una, il PIL aumenta. Aumenta perché tutte le aziende improvvisamente mettono a zero il cespite dei beni mobili ed immobili, e questa transazione economica (il danno!) è considerata positiva. Esatto: se la vostra azienda va a fuoco, voi dovrete in qualche modo far uscire la merce bruciata dal magazzino contabile, per tenere in ordine i conti. Essendo una transazione economica, essa verrà conteggiata in POSITIVO nel PIL, in quanto il pil misura TUTTE..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/05/03/p-i-l-il-grande-imbroglio/

Vaccinazioni. Non possono essere obbligatorie – Scrive Franco Libero Manco: “..è nell’agenda della Commissione Igiene e Sanità del Senato l’avvio dell’esame del d.d.l. n. 2679, in merito alla reintroduzione dell’obbligatorietà delle vaccinazioni per l’ammissione alle scuole di ogni ordine e grado. Al di là di ogni possibile ragionamento sull’efficacia e la sicurezza delle vaccinazioni e dei cosiddetti parametri di copertura vaccinale (percentuali minime), vogliamo far presente che la nostra Costituzione stabilisce il Libero Accesso all’istruzione scolastica, senza alcuna discriminazione (art. 34, comma 1). Questi principi sono richiamati anche all’art. 26 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e alla Convenzione sui diritti dell’infanzia agli artt. 28 e 29. Questi sono principi sono inderogabili e non possono in alcun modo essere soggetti a restrizioni stabilite con criteri che sono oggetto di un dibattito aperto anche nel mondo scientifico, quantunque oggi si tenti in ogni modo di impedirlo o di negarlo…”

Area Balcanica. Politici prezzolati spingono per entrare nella UE e nella NATO – Scrive C.M.D.: “La leadership politica macedone ha scelto, contro la volontà popolare, di entrare nella NATO e successivamente nell’UE. In Montenegro è stato appurato che solo il 22 per cento della popolazione era favorevole alla decisione governativa, non si hanno stime precise sulla volontà popolare macedone, ma dal dissenso che emerge nelle vie e nelle piazze fino a sfociare nell’aggressione al Parlamento, è probabile che siano analoghe a quelle montenegrine. Ennesima dimostrazione di come le élite politiche locali siano asservite ad interessi estranei al paese e non rispettino la volontà popolare. Ma è anche la dimostrazione di…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/05/03/area-balcanica-politici-prezzolati-spingono-per-entrare-nella-ue-e-nella-nato/

Cavalli da macello – Scrive Silvia Premoli: “Migliaia di cavalli ogni anno escono dai circuiti dell’utilizzo ludico-sportivo per andare a finire al mattatoio. L’Italia è il Paese europeo che macella più cavalli, sebbene i dati forniti siano molto contraddittori: nel 2016, secondo il Ministero della Salute, sarebbero stati macellati 50.123 equidi, mentre secondo l’Istat 42.793. Questi numeri così diversi ci danno l’idea della totale incertezza nella raccolta dei dati presso i mattatoi: incertezza dovuta a falle nella normativa e a controlli non adeguati sulla filiera…”

Guerra informatica a colpi di “fakes news” – Scrive Giulietto Chiesa: “..le tecnologie, sempre più raffinate, che si sviluppano a ritmo incessante, renderanno la Rete il luogo più ingannevole, quello dove ogni informazione potrà essere modificata a piacimento, partendo dal “vero” e arrivando al “falso” coniugato in miliardi di varianti. Già oggi noi sappiamo (lo sappiamo tutti dopo aver visto “Avatar”) che ogni immagine può essere “trattata” in modo da rappresentare ciò che è utile a chi desidera ingannarci. Lo può fare chiunque sappia usare uno smarth phone. Figuriamoci solo cosa può fare chi, di mestiere, organizza azioni terroristiche. Anche questo lo stiamo scoprendo, attentato dopo attentato…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/05/la-guerra-degli-hackers-istituzionali.html

Commento di Claudio: “…da quanto si evince dall’articolo, i servizi segreti e le grandi corporation, soprattutto se specializzate in certi settori, con la tecnologia avveniristica di cui dispongono, sono in grado di manipolare e/o inventarsi tutto quello che vogliono e farlo credere vero tramite i media mainstream, soprattutto nei confronti di un’opinione pubblica molto disinformata e poco acculturata, come quella americana ed occidentale in genere, che è poco avvezza a porsi dei dubbi e documentarsi, analizzare e riflettere…”

La manipolazione delle menti con mezzi elettronici – Scriveva Steven J. Smith (deceduto nel 2010 a causa di un attacco cardiaco, sebbene non avesse mai avuto problemi cardiaci in precedenza): “Sin dagli albori della civiltà, i governi hanno cercato mezzi per manipolare i pensieri e le percezioni dei loro cittadini. Anche i governi democratici utilizzano le tecniche di pubbliche relazioni, spin doctor, e conferenze stampa, per modellare le percezioni e le opinioni dell’opinione pubblica. Queste tecniche sono talmente diffuse che quasi tutte le lingue umane hanno una parola dedicata alla sua descrizione. In italiano, quella parola è “propaganda”…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/05/03/la-manipolazione-delle-menti-con-mezzi-elettronici-articolo-tecnico/

P.S. Invito tutti i possessori di telefonini e simili gadgets a leggere attentamente, può risultare molto utile a difendere la propria mente da intromissioni indesiderate…

Ancora soldi per la NATO – Scrive Linda: “Sotto pressione Usa, la Nato vuole però che l’Italia arrivi a spendere per il militare il 2% del Pil, ossia circa 100 miloni di euro al giorno. Su questo, Trump è stato duramente esplicito: ricevendo Gentiloni alla Casa Bianca, riferisce lui stesso in una intervista alla Associated Press, gli ha detto «Andiamo, devi pagare, devi pagare…». E, nell’intervista, Trump si dice sicuro: «Pagherà». Non è però Gentiloni a pagare, ma la stragrande maggioranza degli italiani, direttamente e indirettamente attraverso il taglio delle spese sociali…”

Per una spiritualità “personale” senza etichette – Se partiamo dalla comprensione di ciò che viene osservato – esterno o interno – non possiamo far a meno di riscontrare che ogni “percezione” avviene per tramite della mente. La mente non può esser definita fisica, anche se utilizza la struttura psicosomatica come base esperienziale, la natura della mente è sottile, è lo stesso pensiero, ed ogni pensiero ha la sua radice nell’io. Quindi l’unica realtà soggettiva ed oggettiva attraverso la quale possiamo dire di essere presenti è questo “io”… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/05/03/la-spiritualita-come-la-coscienza-e-un-fatto-personale-ed-universale/

Post scriptum: “Lo scopo dello scritto è quello di mettere in chiaro alcuni concetti base su ciò che io chiamo “Spiritualità Laica” che non è certo una nuova filosofia, assolutamente no! Semplicemente è un modo di esprimere qualcosa che c’era già, nella mia via personalizzata del ritorno a casa. Per una sorta di simpatia che percepisco verso tutte le persone con le quali riesco a condividere emozioni e sentimenti ho pensato che potesse essere utile (per me e per loro) chiarire alcuni aspetti dell’auto conoscenza che ancora si rivolgono alla persona. Poiché (comunque) dalla persona dobbiamo partire in quanto depositaria della prima scintilla di Coscienza dalla quale tutto deriva. Non voglio perciò sminuire il valore di questa persona, e come “questa” anche tutte le altre che pazientemente seguono e precedono.”

Commento di Caterina: “Tu scrivi: Lo scopo dello scritto  è quello di mettere in chiaro alcuni concetti base su ciò che io chiamo “Spiritualità Laica” , meno male che lo scopo è questo! Tutte queste parole secondo me sono semplicemente inutili e dici che vuoi chiarire qualcosa a qualcuno! Come sette anni fa (o otto quasi ormai) questi scritti mi fanno arrabbiare. Lo spirito è lo spirito, che bisogno c’è di cercare di spiegarlo, di descriverlo? Se uno lo percepisce eccolo, altrimenti non saranno certo delle parole che glielo faranno individuare!”

Mia rispostina: “Sì, è vero, ma ogni discorso “spirituale” è rivolto alla mente che ha bisogno di parole e di concetti. Poi ognuno scopre in se stesso ciò che è aldilà delle parole e dei concetti. Come? questo è un grande mistero…“

Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Quando sono venuta in questo mondo le uniche cose che sapevo erano amare, ridere e far splendere la mia luce. Poi, crescendo, mi hanno detto di smettere di ridere. “Prendi la vita sul serio” dicevano, “se vuoi farti strada.” Così smisi di ridere. La gente mi diceva: “Stai attenta a chi ami, se non vuoi che il tuo cuore venga spezzato.” Così smisi di amare. Mi dicevano: “Non far splendere la tua luce perché attiri troppo l’attenzione.” Così smisi di splendere e diventai piccola e appassii e morii solo per apprendere, appena morta, che tutto ciò che conta nella vita è amare, ridere e far splendere la nostra luce.” (A. Moorjani)

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“Non c’è niente da praticare; per conoscere te stesso, sii te stesso; per essere te stesso, smetti di immaginare di essere questo o quello; semplicemente sii; lascia che la tua natura emerga. Non disturbare il cuore con la ricerca.” (Nisargadatta Maharaj)

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