Ultimo “Appello” agli italiani… prima della condanna o dell’assoluzione in Cassazione

Cari italiani, il Paese vive un momento drammatico. Siamo travolti dal regime violento della finanza internazionale che, tramite un governo collaborazionista e false opposizioni, ci impone riforme che consolidano, ogni giorno di più, il potere del capitale.

La Costituzione è calpestata, la falsa emergenza cancella i diritti e offusca le menti. Ci hanno convinto ad amare i carnefici e a credere nelle loro politiche. Ci hanno convinto che non c’è più nulla da fare, che dobbiamo competere con tutto e tutti in questo nuovo mondo. Ma le bestie competono! Gli esseri umani collaborano per il bene comune!

La salvezza è ancora possibile. Grazie proprio a quella Costituzione che i Padri Costituenti ci hanno lasciato, abbiamo tutte le possibilità per riscattare la nostra sovranità e riproporre una società in cui l’etica venga al primo posto e l’economia sia unicamente sussidiaria all’interesse pubblico. Un’economia dunque coordinata, disciplinata e coordinata dalla democrazia e che tuteli il piccolo a scapito dei grandi. La funzione sociale della proprietà va riscoperta. Un’economia in cui la finanza sarà bandita, dove speculare dovrà essere il più grave dei reati. Dietro ogni speculazione economica c’è infatti una scia di morte che non trova paragoni nella storia.
Uno Stato che torni ad essere semplicemente normale ha tutte le leve di sovranità per riportare le cose al loro posto, uscire dall’euro e dall’UE è la precondizione indispensabile per la nostra salvezza. Il ripudio della guerra e di ogni logica mercantilista la via per un futuro luminoso.

In questo contesto la vecchia politica non solo è inadeguata, ma è dannosa. Una politica criminale che ci ha ucciso non è degna di avere ancora il nostro voto ed il nostro consenso. Il m5s ha invertito la sua rotta sull’UE, questo lo rende tristemente funzionale al sistema, la sua base ha il dovere di reagire. La lega, con un’inspiegabile mossa suicida, si ripresenterà alle amministrative con colui che appoggiò il governo Monti imponendo il crimine del pareggio in bilancio in Costituzione e così tornerà ad una voluta irrilevanza. Il PD invece è e resta il partito della finanza internazionale per antonomasia. La sinistra arresa al capitale, per la collusione di alcuni e l’ignoranza di altri.

Mentre l’Italia affonda questi “uomini dabbene” sono ancora agganciati alle vecchie logiche politiche, pensano ancora alle poltrone.

I Comuni muoiono per le regole europee, parlare di altro equivale ad allontanare i cittadini dalla verità per biechi interessi personali. Noi abbiamo il dovere di azzerarli! Lo dobbiamo all’Italia, lo dobbiamo ai nostri figli, lo dobbiamo al mondo intero. Non si può votare ancora chi ci ha condotto al massacro. I Sindaci che pensano di rispettare le regole UE una volta eletti, saranno i carnefici della finanza, gli esecutori degli ordini che la BCE ci formulò con la lettera 4 agosto 2011. Oggi servono guerrieri pronti a rischiare tutto, anche il carcere se necessario.

Noi siamo qui solo per riscattare la speranza di avere ancora un futuro! Non abbiamo paura perché sappiamo che non esiste altra strada, continuando così la finanza internazionale creerà tensioni tali da provocare la terza guerra mondiale ed allora il sipario calerà, per tutti noi.

Non diamogliela vinta!

Stralcio di una lettera dell’Avv. Marco Mori

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