In Italia e nel resto del mondo – Dal grottesco al drammatico a destra e lo “Scotto” della politica di sinistra

I giornali e le TV ci martellano ogni giorno illustrandoci le grottesche vicende delle scissioni e dei nuovi raggruppamenti che travagliano l’ex “sinistra” italiana. Una serie di personaggi di incerta ideologia e di incerto avvenire abbandona il PD e si collega con un gruppetto simmetricamente fuoriuscito da SEL e guidato dalla grande speranza della sinistra (si fa per dire e sorridere), l’onorevole Scotto.

Il nuovo gruppo si chiamerà “Democratici e Progressisti” (ma potevano inventarsi un nome meno ridicolo?). Alcuni degli aderenti annunciano voto a favore del governo Gentiloni, altri voto contrario. Come si vede, la strategia è molto chiara.

L’ex rifondarolo bertinottiano, ed ex sindaco di Milano, l’Avv. Pisapia, osserva le manovre autocandidandosi ad un ruolo importante (ma chi lo vuole?). Renzi schignazza e Napolitano continua a tramare. I residui di SEL si fondono con i precedenti fuoriusciti dal PD di “Futuro e Sinistra” guidati da Fassina, danno il via a Sinistra Italiana, ed eleggono segretario Fratoianni.

Anche a destra le cose non vanno proprio bene per la lotta per la supremazia tra berlusconiani e Lega. I 5 Stelle, su cui si erano appuntate molte speranze, sono riusciti a stento per ora a tamponare il disastro della Raggi (sia per insufficienze sue, sia per gli attacchi continui di molti sciacalli interessati al suo crollo). Il compromesso sul nuovo stadio di Tor di Valle (si farà, ma con cubature ridotte degli edifici adiacenti) per ora salva Virginia, con la mediazione decisiva di Grillo.

Intanto un provvedimento maccartista bipartizan (vi sono implicati l’ex-5 Stelle fuoriuscita Adele Gambaro, senatrici del PD come Puppato e Capacchione, senatori di Forza Italia e del “gruppo misto”) viene proposto in Senato il 7 febbraio scorso. Si propongono multe fino a 5000 Euro per chi diffonde notizie ritenute false e tendenziose per via informatica (ma ne sono esclusi i grandi giornali di regime che possono continuare a diffondere i loro veleni e sostenere i poteri forti). E’ previsto almeno un anno di galera (Art. 2) per chi diffonde notizie atte a “fuorviare settori dell’opinione pubblica”. Gli amministratori delle piattaforme informatiche sono invitati ad oscurare i siti sgraditi (Art. 7). Anche nel resto d’Europa la Commissione Europea propone di punire e negare i proventi pubblicitari alle piattaforme che diffondano notizie etichettabili come “controverse” (1)(2).

Il nervosismo dei politici di regime italiani ed Europei, appartenenti sia a partiti conservatori e liberali, sia a partiti che ancora amano definirsi di centro-sinistra o sinistra, è dovuto all’avanzata dei movimenti cosiddetti “populisti” che viaggiano sullo scontento e la delusione delle classi popolari e del ceto medio e sugli scricchiolii che arrivano dalla debole baracca europea. In Francia la Le Pen contende ai candidati centristi e di centro sinistra la presidenza; la Gran Bretagna è ormai fuori, mentre un presunto sinistro come Tzipras, forte più di promesse non mantenute che di fatti, getta la maschera e va a stringere la mano al nazista ucraino Poroshenko. Forse è in cerca di nuovi padroni (gli USA?) per evitare la bancarotta, vista anche la diffidenza nei suoi confronti di Russia e Cina che non gli aprono la borsa.

Intanto però i poteri forti nord-atlantici (gli stessi raggruppati sotto l’egida della NATO, a direzione USA) non demordono e ci servono un altro piatto avvelenato. Liberali, “socialisti”, PD italiano, conservatori (con l’opposizione della Lega, dei 5 Stelle, del Front National della Le Pen, ed il gruppo inglese di Farage) approvano il trattato commerciale CETA tra Europa e Canada, che in realtà mette i mercati europei nelle mani delle multinazionali statunitensi di cui molte hanno sedi e succursali in Canada. Il trattato permette agli investitori privati di citare in giudizio gli stati che si oppongano alle loro prevaricazioni in fatto di diritti dei lavoratori, alle liberalizzazioni selvagge, all’introduzione di prodotti OGM privi di adeguate barriere precauzionali nei riguardi della salute dei cittadini(3).

Fulvio Grimaldi definisce nel suo blog (4) tutti questi avvenimenti (proposta di decreto Gambaro, approvazione del CETA) come una serie di veri colpi di stato.; ma il colpo di stato strisciante più grande è quello che sta avvenendo negli USA, dove una coalizione di finanzieri guidati dal sionista Soros, di politici di regime come i Clinton ed Obama, di grandi organi di informazione come il New York Times, cerca di scalzare il “parvenu” Trump, portato in alto dalla rabbia dei ceti medi e popolari statunitensi illusi e delusi dal “sogno anericano”.

E certamente è una specie di colpo di stato il fatto che il principale consigliere e collaboratore di Trump, il gen. Flynn, sia stato costretto alle dimissioni solo per aver parlato di politica internazionale con l’arcinemico Putin.

Qui nessuno vuole difendere Trump, che finora ha detto tutto ed il contrario di tutto (vuole un accordo con Putin e poi gli chiede di sgombrare la Crimea ed annuncia un aumento delle spese militari, presumibilmente sotto la pressione di quelli che qualcuno definisce “liberal-imperialisti”); né in Europa si vuole difendere la Le Pen, che rivendica una sovranità francese ed europea. Quello che è chiaro è che i vecchi establishment politici ed economici sono scossi e che si sta aprendo una nuova fase incerta. E’ questa anche la tesi sostenuta nel libro recente di un amico filosofo e politologo, Pierluigi Fagan (5).

Mao Tze Tung diceva che la situazione era eccellente se il disordine era grande sotto il cielo. Il grande drammaturgo comunista Bertold Brecht diceva che il nostro amico è il cambiamento. In realtà la situazione presenta anche molti pericoli reali. La belva imperialista ferita ed indebolita potrebbe ricorrere all’opzione militare, ed i governi europei, stretti nella NATO, non appaiono vogliosi o in grado di svolgere politiche indipendenti. L’opposizione al capitalismo ed il movimento per la pace nei paesi occidentali appare debole e privo di strategia. Ci confortano i progressi di Russia, Cina, ed altri paesi, che rafforzano la prospettiva di un mondo multipolare. Ci confortano i progressi della Siria e dell’Iraq, e di altri paesi arabi e mediterranei che resistono al terrorismo finanziato da occidente e petromonarchie. Ci conforta la resistenza di alcuni paesi sudamericani e le svolte di paesi come le Filippine. Facciamoci forti con l’ottimismo della volontà.

Vincenzo Brandi

(1) http://linformatoreweb.wordpress.com/2017/02/24/a-prposito-del-ddl-gambero/

(2) http://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_parlamento_europeo_ha_approvato_il_ceta/11_18992/

(3) http://www.controinformazione.info/il_patto_del_nazareno_vota_per_il_ceta/

(4)www.fulviogrimaldicontroblog.info

(5)Pierluigi Fagan, “Verso un Mondo multipolare”, Ed. Fazi

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Commento catastrofista di Agnia Russo:

Verdini condannato a 9 anni di carcere.
Il PD voleva fare padre costituente persone di questo calibro.
Oltre a salvare banche con i risparmi di cittadini onesti ..
oltre a devastare il paese in nome delle lobby e delle multinazionali ..
oltre ad essere implicato in ’strani’ triangoli amorosi con organizzazioni ‘occulte’..
oltre a tradire, manipolare e svendere gli italiani ed il loro paese…
questi sono ancora tutti lì a mietere consensi.
Questo dovrebbe dare la proporzione di quanto l’efferatezza arrivista non abbia principi.
Il paese sta collassando e con sé milioni di italiani viaggiano spediti verso un irrimediabile declino.
Nulla cambia nei palazzi,nulla cambia nel popolo, affidiamo sempre a terzi le nostre speranze che un giorno tutto, come per magia, possa evolvere al meglio, illusione, pura illusione.
Voto, lamento slogan, nulla viene modificato in termini sovranazionali Nuovo Ordine Mondiale.
Frantumeranno ogni nazione in nome di una mutazione etnica che soddisferà la mano d’opera a basso costo delle lobby, trucideranno prodotti DOP per un insalubre alimentazione industrializzata, annulleranno,tramite finti atti terroristici, la libertà e la socializzazione,manipoleranno cultura ed istruzione, soggiogheranno ogni individuo portandolo presto alla sottomissione totalitaria.
Suicidio o fallimento, scegliete voi, poi vi testa sempre il calcio, Maria DeFilippi ed il sogno Amerikano.
Siamo talmente apatici da dover pensare solo ed esclusivamente ai nostri fugaci interessi, con tanto che durano.

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