La Turchia di erdogan capofila del terrorismo targato NATO – Strage di stato al corteo pacifista del 10 ottobre 2015

Notizia di cronaca – Turchia, strage al corteo ad Ankara: almeno 97 morti, quasi 400 feriti. I canti per la pace, poi le esplosioni. L’inferno turco e i nodi irrisolti. Due kamikaze contro la folla poco prima dell’inizio di una manifestazione per chiedere la fine del conflitto con i separatisti curdi del Pkk. Erdogan: «Attacco contro l’unità del Paese». Il leader filocurdo: «L’Akp ha mani sporche di sangue». L’attentato 3 settimane prima dalle elezioni parlamentari decisive per Erdogan. (Federica Seneghini – Corriere della Sera del 10 ottobre 2015)

strage in Turchia 10 ottobre 2015

Il solito vecchio protocollo dei servizi Nato, per creare lo shock necessario al fine di sottrarre diritti e democrazia ai popoli.

La Turchia di Merd De Kan ha gestito, per conto di USA/Nato/Israele/Arabia Saudita, gli aspetti logistico-militari per il sostegno ai terroristi, entrati in Siria dal Nord, che hanno anche massacrato , non solo a Kobane, i curdi che non volevano unirsi alla loro lotta armata contro il legittimo governo siriano.

Il doppio gioco dei governi della grande finanza, che fingevano di trovarsi tra terroristi ‘buoni’ (da loro apertamente finanziati, organizzati e guidati, anche ospitando, a Londra, un loro ‘governo virtuale in esilio’) e terroristi ‘cattivi’, (finanziati e armati da ignoti, anche se erano ben documentati gli ‘incontri’ con loro ministri. uomini politici e alti ufficiali ), è crollato quando il Governo Siriano ha chiesto alla Russia di intervenire davvero contro i terroristi.

Merd de Kan, e i suoi servizi segreti, sono così rimasti con il cerino in mano (sia verso i Kurdi, che verso le opinioni pubbliche ingannate dai media e partiti della grande finanza) e stanno perdendo la testa, prestandosi anche ad usare i terroristi contro il proprio popolo….

Fernando Rossi

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Commento di R.B.: “Alle contumelie americane sul fatto che l’aeronautica russa stava menando oltre all’ISIS anche i “terroristi buoni” addestrati e foraggiati dagli USA, il Ministero della Difesa russo ha risposto con questo secco comunicato: “Non possiamo discriminare tra le diverse sfumature di ‘merda’. Quindi pesteremo tutti coloro che sparano ai soldati del governo legittimo della Siria, su richiesta del quale siamo qui“ (avviso anche a Erdogan?). I pochi neuroni dell’opprtunista e criminale Erdogan si sono fusi e ora l’uomo ha iniziato a farneticare…”

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