Misteri e misteri sulla caduta del boeing 777, Volo MH17, in Ucraina – Ennesimo false flag USA

il volo del mistero

1) Sabato, 19 luglio 2014, il Corriere della Sera ha pubblicato in prima pagina fotografie attribuite ai reperti del volo MH17 in Ucraina.
Passaporti integri e come nuovi (generalmente stanno addosso al passeggero: nemmeno una macchietta di sangue), valigie rigide intatte, intere, senza deformazioni.
Qualcuno sa spiegare come fa una valigia rigida precipitata in caduta libera da 10.000 metri, dopo l’esplosione di un missile, ad atterrare intatta e indeformata, assieme a tutto il resto, come se fosse appena stata depositata per una rassegna pubblicitaria ?
2) Dov’è la lista di imbarco con l’elneco dei nominativi dei passeggeri, mai pubblicata dalla stampa, e non reperibile su Internet, dove questa evidente anomalia è stata segnalata ?
3) Dove sono i numerosi parenti, intervistabili riguardo la presunta morte dei loro congiunti ?
4) Che fine ha fatto il controllore di volo spagnolo il quale ha avvisato su Twitter che l’ordine di deviazione di rotta e abbassamento di quota è giunto dalla torre di controllo di Kiev, constatao che lo spagnolo è stato immediatamente arrestato dalla polizia dei golpisti ucraini e fatto sparire ?
5) Dove sono e cosa hanno fatto, in questi mesi, i 20 esperti di guerra elettronica svaniti nel nulla assieme al Boeing 777 Malaysia Airlines nel marzo scorso ?
Cosa potrebbe escludere che siano stati portati assieme al boeing sulla base Usa di Diego Garcia, per preparare l’aereo alla guida radiocomandata, e farlo partire da Amsterdam senza passeggeri vivi a bordo, bensì con cadaveri atti a simulare un incidente false flag da strumentalizzare attribuendolo senza prove ai resistenti del Donbass onde scatenare una campagna contro la Russia ?
- La pubblicazione dei nominativi dei 300 passeggeri potrebbe consentire alla stampa di contattare i loro parenti e controllare la veridicità delle tesi ufficiali, intervistandoli.
Ma tale elenco, dopo molti giorni, non è stato fornito.
6) La registrazione fonica delle due voci che asseriscono di essere militari della resistenza antigolpista del Donbass, secondo cui avendo individuato un aereo civile decidono di abbatterlo possono averla realizzata, naturalemnte, anche i vostri vicini di casa con un magnetofono in garage, basta sappiano parlare la lingua locale della zona: sono due voci e basta, ovvero una non prova.
Gli esperti informatici, però, dichiarano che il documento è stato immesso sul computer il giorno prima dell’abbattimento.
Qualcuno, dunque, già sapeva.
7) Curioso il fatto che l’incidente sia stato provocato nel giorno stesso dell’invasione sionista sulle terre palestinesi.
Una coincidenza, oppure una strategia per amplificare il clima di conflitto planetario che tanto giova ad Usraele ?
O anche solo come distrattivo, per distogliere parte dell’attenzione mediatica dall’invasione contro i palestinesi ?
In fondo, agli americani che gli frega ?
Dubito che i governi europei siano così tanto scemi da credere alle loro fesserie.
Ma al governo Usa basta martellare il suo popolo per giustificare nuove spese di guerra: le bande private di contractors, come le Blackwater di Prince, e le corporation belliche non aspettano altro che l’occasione di far soldi inviando nuovi mercenari e mezzi in Ucraina a spese dei cittadini.
Nel 2001, quando 200.000 soldati Usa entrarono in Baghdad, i mercenari privati erano 100.000, la metà del totale. Pagati dallo stato, però.
C’è una speranza: la guerra del Vietnam cominciò a finire davvero quando i politici si accorsero che non erano più in grado di giustificare ai cittadini i continui aumenti di tasse per le spese di guerra.
Il potere del portafogli, in ultima analisi, è l’unico che conta davvero, nel mondo sotto il dominio del capitale.
La storia potrebbe anche ripetersi (lo fa spesso, si sa).
Mai dire mai.
Rimaniamo in attesa.
Vincenzo Zamboni

(Fonte notizie: https://www.facebook.com/all.sander/posts/735051336558609:0)

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