Signoraggio bancario, primario e secondario… Bankitalia spa o ente di diritto pubblico? Alcune obiezioni ed alcune chiarificazioni

Scrive Joe Fallisi: “A chiunque se ne intenda di economia (non sono fra questi), vi prego di tener conto dei seguenti tre video:

http://www.youtube.com/watch?v=RV55iZh5P4M&feature=plcp
http://www.youtube.com/watch?v=x-azbjkdpEE&feature=plcp
http://www.youtube.com/watch?v=7-2FK5HqqT4&feature=plcp

Contengono una critica radicale della teoria del signoraggio bancario. Io parteggio sempre per le verità-razionalità (e la giustizia e la bellezza, loro sorelle). Qui si tratta di vederci chiaro e di dire esattamente le cose come stanno, tirandone le conseguenze. Secondo voi chi ha ragione, e perché? Grazie”

………………………………………….

Risposta di Giuseppe Turrisi: “Caro Joe questo signore dei video è un ingegnere informatico toscano con il comunismo nelle vene che da del fascista a tutti appena solo metti in discussione le sue posizioni, è uno che pensa di capire e conoscere il mondo non accetta il confronto (nel suo canale banna tutti quelli che lo mettono in difficoltà)…. comincia a dirti che Auriti era un fascista che di signoraggio ne parla solo (solo) Storace ecc. Quando gli ho fatto notare la differenza tra “ente pubblico” e “ente di diritto pubblico” non ha saputo più rispondere ed ha cominciato ad accusarmi di fascismo.. La truffa monetaria è evidente a tutti cominciata da popolo che tu conosci perfettamente e la esercitano dai tempi di Abramo…. non è certo un ingegnere toscano con un lavagnetta che può mettere in crisi migliaia di libri e di studiosi……e le crisi mondiali—
LA TESI (ANZI IL DANNO) DEL SIGNORAGGIO VIENE RIPRESA NELLE INTERROGAZIONI PARLAMENTARI ED E’ SCRITTA SUI TRATTATI…. IO FACCIO SEMPRE UNA DOMANDA A QUESTI CHE SOSTENGONO CHE NON C’è REDDITO DA SIGNORAGGIO E CHE QUASI QUASI LE BANCHE LO FANNO A PAREGGIO SE NON IN PERDITA. OK SE NON C’E’ GUADAGNO ALLORA PERCHE’ LO FANNO E NON MOLLANO L’EMISSIONE MONETARIA?

………………………………………

Risposta di Antonio Pantano: “… amenità tutte da ridere, cui ho dedicato un’oretta a sbirciare nei video “you tube”, in cui si esprimono diverse ingenuità da parte di un tale, vestito da chierichetto frate, che sproloquia sui “signoraggisti”. Ignoravo che esistesse tale parrocchia, o “squadra di tifosi calcistici”. Dotato di lavagnetta il tale spiega anche i fatti di Islanda, dimenticando che colà TUTTA la classe bancarie e dirigente fu fatta ospitare in galera, e la costituzione demandata a TUTTI i cittadini. Il tale, poi, lette cartuccelle, rivela che non esiste “Bankitalia” e la corrente “Banca d’Italia” non è una s.p.a., ma “istituto di diritto pubblico” perché così è nell’atto costitutivo. Ha letto. Ma se così fosse, la banca in questione non redigerebbe ogni anno il “bilancio” e non avrebbe “partecipanti”. Il falsario ha anche narrato che la riserva aurea italiana fu rubata dai “tedeschi” (hitleriani), senza aver letto l’apposita pubblicazione (artefatta e redatta 10 anni fa’) emessa da Bankitalia che ha rabberciato giustificazioni circa la definizione dei lingotti aurei riconosciuti alla suddetta (e NON ALLO Stato Italiano!) solo il 29 giugno 2008, ma mancanti di 24.000 chili rispetto al quantitativo del 5 maggio 1945, quando i “vincitori Alleati” asportarono da Milano-Verona-Fortezza quel malloppo.
Consiglio di non perdere tempo con le cretinate che s’ammucchiano in “youtube”- facebook-internet. Io raccolgo solo “testi a stampa” e tra di essi faccio confronti. Per intenderci: anche Renzo De Felice omise, tacque, tergiversò, non capì, e scrisse fesserie! Ma NON solo fesserie! Il tale (ma come si chiama?) non studiò la realtà delle leggi bancarie italiane del 1926 e 1936, e non seppe che poi furono imitate al mondo da molti. Ma, un conto sono le leggi, altro sono i fatti! Ed oggi in Italyland è al governo un talaltro incaricato CONTRO ogni norma e consuetudine anche costituzionale…. (..)
PS- “Signoraggio”: non esiste il secondario! Io, Pantano, da un anno sto approntando un enorme studio su “DOMENICO PELLEGRINI GIAMPIETRO” (ignorato dal detto chierichetto frate!) nel quale sarà spiegata anche la nascita e genesi della FED, oltre altro. Non “letture” di documenti “internet”! Ma FATTI VERI ed ATTI UFFICIALI con confronti con gli accadimenti!”

………….

Commento: “La truffa derivante dal signoraggio bancario è esplosa da quando Nixon nell’agosto del 1971 ha dichiarato lo scollegamento del dollaro dal sistema aureo. Senza l’obbligo di riserva aurea (equivalenza in oro per ogni dollaro stampato) è evidente il beneficio del signoraggio bancario.”

…………………………………

Commento di Maurizio Barozzi: “Caro Joe, alla tua domanda, in senso specifico, non posso rispondere perché anche io non sono un esperto di queste tematiche. Per quelle che sono le mie conoscenze, comunque, posso dirti quanto segue:
sono in auge alcuni Siti, predisposti appositamente da apparati del sistema ed a cui ci lavorano dei prezzolati, coadiuvati da una cernita di teste di cazzo i quali sono impegnatissimi a dimostrare che “tutto va bene madama la marchesa” ovvero che il sistema è corretto e tutto quello che si sospetta a proposito di “complotti” e raggiri è una bufala. Costoro ovviamente mischiano argomenti frivoli come i dischi volanti, le apparizioni e varie leggende metropolitane, con argomenti estremamente seri e pericolosissimi per il Sistema come ad esempio il Signoraggio o l’11 Settembre.

Si sfrutta la predisposizione dei lettori che in genere si bevono un po’ di tutto e si dividono, a seconda delle loro caratteristiche psicologiche e magari frustrazioni di vita, in “complottisti” che credono o vogliono credere a tutto, oppure “debunking” che invece rigettano a priori ogni sospetto. Si instaura così fra la gente una faida, molto accanita, di opposte fazioni, dove le cazzate, in un campo e nell’altro, regnano sovrane, si genera confusione e si fa il gioco di chi tiene in piedi questi Siti. Proprio questo è il loro scopo.

In pratica questi debunking sono dei criminali perché ingannano le persone nascondendo il fatto ovvio e naturale che la vita, la natura umana è sempre un “complotto”, ovvero spesso si percorrono strade che non sono regolari, si intraprendono azioni che possono anche essere di natura criminale, si fanno delle false flag, perché è sempre utile non apparire, o come nel caso delle guerra, far vedere che è stato il nemico a cominciare. Questo vale per le singole persone, che magari per conquistare una donna amata, o fare carriera nel lavoro, ingannano o non dicono il vero, e tanto più vale per gli Stati. Ergo, diffidare e indagare dovrebbe essere una attitudine da persone intelligenti e avvedute. Ed indagare, ovviamente, anche per scartare quelle che possono essere delle vere “bufale”.

Nell’argomento specifico, intanto diciamo che in ordine generale, non ci vuole una grande intelligenza, per capire che il mondo è stato messo in mano all’Alta finanza, che ci sono tutta una serie di regole e di leggi e di trattati finanziari e commerciali, che agevolano il mondo finanziario. Insomma le Banche la fanno da padroni tanto da aver soppiantato, e questo bisognerebbe farlo capire ai cosiddetti “marxisti di coccio”, il classico Padrone, quello che loro disegnavano nei volantini con la faccia da maiale, la tuba e il sigaro in bocca. Quel capitalista, come detentore del potere, praticamente non esiste più, perché è stato soppiantato da un altro padrone, molto più spietato e oltretutto spesso anonimo, che è nascosto dietro un numero, dietro una cedola azionaria: insomma, la Finanza si è impadronita dell’economia.

E torniamo al Signoraggio e ai debunking che tu hai indicato.

Questi farabutti giocano sul fatto che la gente normale non conosce con precisione certe regole, certe leggi, certe, situazioni e soprattutto come segretamente funziona tutto il sistema.

Anche io come ho accennato, non sono esperto di questa materia, ma avendo lavorato nel mondo riassicurativo per decenni, conosco i procedimenti speculativi dell’Alta finanza, e soprattutto alcune situazioni non scritte, ma evidenti.

Per fare un esempio: quei cosiddetti debunking per smontare tutto il discorso sul Signoraggio monetario, cominceranno con il dirti che le Banche centrali, Banca d’Italia compresa, non è vero che sono private, sono pubbliche anche se con una partecipazione privata. E ti diranno che il fatto è dimostrato dagli Statuti, dai regolamenti, ecc. ecc., di cui ti riportano i passaggi.

Ma quella è solo l’apparenza, perché il mondo finanziario ha, al suo interno, tali e tanti meccanismi che consentono il possesso e la strumentalizzazione della proprietà, senza apparire direttamente e senza infrangere Leggi e Statuti.

Ora, per semplificare, facciamo un esempio stupido per capire dove si annida il vero potere: una grande Impresa S.p.A, ha il suo Presidente, con il potere di rappresentanza o altro, l’Amministratore delegato, con il potere esecutivo dell’Azienda delegatogli dal Consiglio di Amministrazione, il Direttore generale con un’altra specie di potere esecutivo in Azienda, ecc. Con alcune varianti, in genere è così.

Ovviamente costoro non sono i padroni (intendendo coloro che VERAMENTE comandano e si intascano i proventi della attività aziendale), perché sono stati a loro volta scelti o nominati nel o dal Consiglio di Amministrazione.

A sua volta ancora, il Consiglio di Amministrazione, attraverso vari statuti e procedimenti, più o meno complicati, che qui semplifichiamo, è nominato o approvato dall’Assemblea degli Azionisti.

E allora, domanda consequenziale: sono gli Azionisti i padroni veri dell’Impresa?

La risposta è si e no. Si perché teoricamente sono loro che, con le loro nomine, delibere e decisioni a maggioranza, rispondono delle sorti dell’azienda, partecipano alla ripartizione degli utili o alle ricapitalizzazioni, NO, perché attraverso vari “giochetti”, attraverso il controllo dei numeri, con la possibilità di nascondersi dietro l’anonimato o i prestanome, il POTERE VERO è in mano, e saldamente tenuto, DI POCHI E QUALIFICATI AZIONISTI, che a loro volta, in conseguenza della forza del potere, sono espressione o paravento di quelle poche Grandi Famiglie dell’Alta finanza di cui parlavamo.

Per tornare al nostro esempio, quindi se leggi l’elenco degli Azionisti della Banca d’Italia, puoi vedere che ci sono privati di cui Banche e Assicurazioni che detengono oltre il 90 percento di partecipazione al capitale; poi se leggi lo Statuto puoi capire come è regolata; se conosci la Legge bancaria del 1936 e altre successive o collegate, puoi renderti conto della sua funzione quale Ente di diritto pubblico, e ancora se conosci come è regolato il sistema Europeo delle Banche centrali (dal 1998 vi è entrata anche la Banca d’Italia), puoi capire il ruolo della Banca d’Italia in questo Sistema, ecc., ma NON E’ QUI il problema, il vero segreto della gestione privata di una banca centrale.

Se non conosci certi meccanismi, alcuni dei quali sono più che segreti, nascosti, non puoi capire chi veramente ha il potere in mano e chi veramente, attraverso questo potere può esercitare attività altamente remunerative, tra cui il Signoraggio e senza neppure apparire.

Ora, in termini legali e precisi, questo processo non potrei dettagliartelo esattamente, ed infatti l’ho molto semplificato, ma lo potrebbero fare tutti quegli amici della scuola di Giacinto Auriti, Pantano in testa, ma non solo loro, ma stai certo che al di là delle apparenze, degli Statuti, che indicano pure che, non è previsto reddito o che eventuali proventi vanno devoluti a fondo perduto a sostegni sociali, ecc. sono tutte cazzate, perché il potere e la possibilità di realizzare enormi dividendi e soprattutto il controllo politico nel mondo bancario, in queste Banche centrali è in mano a quelle anonime (ma non troppo) Grandi Famiglie.”

I commenti sono disabilitati.