Commento poetico di Luigi Crocco sulle spese del quirinale e sugli stipendi dei poveri….

A commento del Giornaletto di Saul del 26 agosto 2012: http://saul-arpino.blogspot.it/2012/08/il-giornaletto-di-saul-del-26-agosto.html

Gentilissimo Paolo D’Arpini,
ieri di preparazione oggi di analisi sul tema dimenticato dai nostri politici

Dopo aver letto chi è che comanda in Italia, per mantenere il quirinale a 625.000 euro al giorno per 365 = 226.125.000 annui.

E sul totale degli assicurati INPS 36 milioni prendo in considerazione anche questi dipendenti dove occorrono 228 miliardi annui per garantire il pagamento oltre agli assegni d’invalidità gli stipendi pubblici e pensioni più stipendi e pensioni eccezionali , ma a tutt’oggi non riesco calcolare la differenza anche approssimata sul numero e il reddito medio di quest’ultimi dal introito a bilancio del Governo Berlusconi col Ministro Tremonti 810 miliardi nel 2010. MA con questo dato cerco di aiutami con le dita su quanto il Governo ricava dalle tasse e quanto spende per mantenere decorosamente le categorie deboli sul sociale.

Supponiamo che, per motivi di salute ma anche di povertà e disoccupazione qualche gruppo di medici più misericordiosi abbia voluto dare qualche certificato falso d’invalidità 252 euro minimo al mese x 3.000.000 = 756 milioni annui quindi la differenza a favore è 529.875 milioni euro (756 .000 – 226 .125) per cui capiamo l’invidia e la gelosia di qualcuno al quirinale a perseguirli per risparmiare sino al ultimo sul sociale-

Ma volendo considerare il 2001 sul raddoppio dei prezzi 1000 lire a 1936,27 euro , non appare in alcuna notizia televisiva o interpellanza al governo o al parlamento Europeo o sui giornali o sui testi economici a sviscerare il problema del inflazione se non cautamente sugli organi di stampa considerare il 2002 nel raggiungere nel 2012 traguardi non ancora da terzo mondo a memoria di Messico , Uganda Cile per l’aumento della Benzina 2 euro sui prezzi al consumo oltre affitti , generi di prima necessità pane, acqua, fagioli e insalata, biglietti ferroviari, autobus, libri…

MA pure sul giornale l’Arena a non considerare il 2001 ma dal 2002 ad oggi Domenica 26 Agosto 2012 non viene ancora denunciato il 2001 sul automatico raddoppio dei prezzi sul comando dei governi al silenzio stampa per l’ allora svalutazione automatica 50% del potere di acquisto dei salari , sui prezzi al consumo ANCHE PERCHÈ nel 1999 tutti i Nostri presenti a Roma, firmarono lo statuto Europeo soprattutto sulla politica sociale e dei redditi , di monitorare sui salari l’ inflazione dei prezzi al consumo, non di salvare la politica con tutti i loro privilegi e stipendi.

N. B, sull’invalidità, se uno dei Nostri manager di partito o del parlamento, tribunale o qualcuno del album legale professionale o qualcun altro degli enti istituzionali , avesse dei problemi di salute andrebbe subito in pensione con l’ultimo stipendio e con la massima invalidità, per tutti gli anni di servizio non prestati.

Morale: le diversità accomunano, Luigi Crocco

I commenti sono disabilitati.