“Appendere… ad arte” – Progetto poetico finalizzato a promuovere la creatività, la socializzazione e l’interculturalità… futurista

 Ante scriptum

Caro Paolo D’Arpini, il 7 luglio p.v. a Roma presenteremo questo progetto che dovrebbe tenersi presso la Biblioteca di Palazzo Doria Panphili tra ottobre e dicembre.

Il tema è stato indicato da Anna Maria Gaglioli, sue sono alcune righe da me ampliate e sviluppate, così come il titolo da me modificato rispetto all’iniziale “L’arte di appendere”.

Cosa ne pensi? E comunque potresti farlo girare in modo che sia noto a poeti che volessero partecipare?

Ciao, grazie, Laura Lucibello

……

Bambino

Bambino, se trovi l’aquilone della tua fantasia

legalo con l’intelligenza del cuore.

Vedrai sorgere giardini incantati

e tua madre diventerà una pianta

che ti coprirà con le sue foglie.

Fa delle tue mani due bianche colombe

che portino la pace ovunque

e l’ordine delle cose.

Ma prima di imparare a scrivere

guardati nell’acqua del sentimento.

(Alda Merini)

La vita appesa alla speranza riprende il cammino

La gioia appesa ad un pensiero si trasforma in sorriso

La felicità appesa al raggio del destino illumina la vita

Ci sono aree in ogni essere umano, che rappresentano delle sfide, che non tutti pensano di poter risolvere e si abbandona il campo per non fare lo sforzo di trovare la soluzione adatta. E’ generalmente un errore, perché è in queste situazioni che bisogna sviluppare la fantasia e creare. “Appendere … ad Arte” è un progetto futurista e all’avanguardia per comunicare e coniugare la poesia al colore ed alla musica, al fine di far emergere la corrente vitale istintiva dell’artista e farla giungere attraverso l’intuizione all’impronta ancestrale genetica.

Con “Appendere … ad Arte” si vuole creare un evento artistico capace di mettere in stretta correlazione pensiero, istinto, colore, impronta, per far si che la creatività dell’essere umano spazi in sintonia con l’universo.

In sintesi, un progetto nel quale dare spazio alle capacità artistiche individuali, attento alla sperimentazione di nuovi linguaggi socio-culturali. Il progetto vuole essere una guida capace di coinvolgere soprattutto i giovani, quali traghettatori di questo nuovo millennio. Lo scopo ultimo è  lanciare un messaggio: la presenza positiva e propositiva è la prima arma di riscatto di un luogo e di un tempo in cui l’indebolimento culturale, spirituale, artistico risiede nel demone dell’indifferenza e dell’isolamento, nell’orientamento di giorni spesi alla vana corsa dei piaceri, dell’usa e getta.

La manifestazione é promossa e organizzata da Associazione Per La Promozione delle Arti in Italia. Si svolge nell’autunno del 2010 a Roma  presso la  Biblioteca di Palazzo Doria Panphili.

Per adesioni e partecipazioni: Laura Lucibello 

info.apai@virgilio.it

Tel. 333-5994451

I commenti sono disabilitati.