CALCATAONLINE News – Finalmente l’inserto che proprio ci mancava… per la prima (e forse ultima) volta a reti unificate su questo schermo…

Malgrado la  sfiga, malgrado la censura, malgrado la pioggia, malgrado tutto…

Cari Amici, FINALMENTE CE L’ABBIAMO FATTA. Siamo su Internet!

L’inserto (giornalino embedded) “CALCATAONLINE”  fa la sua prima comparsa nel mondo virtuale con molta umiltà ma anche con grande entusiasmo, per presentare la sua linea, la sua proposta editoriale.

Non è stato facile. All’inizio c’è stato qualche contrattempo. Un errore d’impostazione del nostro Provider aveva fatto arrivare i nostri messaggi soltanto in alcune riserve indiane del New Mexico, creandoci non pochi problemi d’immagine. Perché i buoni pellirossa, vedendo le foto di Calcata, avevano preso il nostro paese per una di quelle loro arcaiche costruzioni nel cuore del Gran Cagnone e ne richiedevano, giustamente, la restituzione.

Fummo chiamati infatti dall’amministrazione comunale (sempre di Calcata) che avendo ricevuto un’intimazione su un foglio di carta appeso con una freccia nella bacheca del Parco del Treia, si era spaventata temendo una prossima dolorosissima scalpatura.

Abbiamo dovuto rivolgerci ad altro Provider e ripartire da zero.

Ma chi siamo? Che cosa vogliamo? Che cosa proponiamo al lettore?

Cercheremo di dare una risposta sintetica ma esauriente a questi interrogativi.

Fatto è che, guardandoci attorno, ci siamo resi conto che la Storia (con la Z maiuscola!) ha innestato l’accelerazione. Dalla fine del comunismo ad Est, alla fine della raccolta delle bucce di banana e della colza in America del Sud, alla promessa di abbandono della RAI da parte di Santoro. Tutti fenomeni di fronte ai quali il cronista deve dimenarsi per trovare una chiave di lettura nuova e strumenti di analisi più sofisticati. E noi ci siamo dimenati. Ad esempio, cosa fanno i bantù durante le esibizioni calcistiche in Sudafrica? Che fine faranno i milioni di dosi di vaccini antinfluenzali spediti in gran fretta da quelle parti ad opera dei paesi d’occidente che le avevano comprate a caro prezzo?

Fortunatamente abbiamo raccolto accanto a noi alcuni giornalisti reduci da esaltanti esperienze presso un giornale enigmistico, dove avevano condotto dure battaglie a suon di anagrammi solforici e brillanti zeppe sillabiche.

Inoltre, alcuni esperti in reperti astronavali, ci hanno raggiunto come consulenti per i tanti avvistamenti di UFO’S nella nostra zona. Essi ci assicurano che una grande base extraterrestre, e forse anche extracomunitaria, si troverebbe direttamente sotto gli scavi della vecchia Veio o -in alternativa- sotto l’antica Narce.

Infatti, solo chi ha dimestichezza con l’acrostico bizzarro ed i quesiti della Syusy Blady (non è una lametta! Ma un’esploratrice! Vedi articolo su: http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=syusy+blady ) può capire ed interpretare la storia degli ultimi anni. L’idea dell’ approccio enigmistico è nata qualche anno fa quando Sapientoni, avendo seguito sui quotidiani la crisi Iugoslava, il problema del Medio Oriente, i guai di Cuba nel mirino degli USA, la crisi matrimoniale di Berlusconi, che ci risulta innamorato di una crocerossina in attesa di una prossima badante extracomunitaria, le noie fiscali di Briatore, il caso della nota presentatrice televisiva che non sarebbe riuscita a trattenere un peto durante l’intervista ad un reduce dall’isola dei famosi (ne parleremo in una prossima puntata), aveva dichiarato, riferendosi ad alcune dichiarazioni del papa…”Qui non ci si capisce un Ratz!”

Ci siamo pertanto precipitati su antiche collezioni di figurine di calciatori, per trarre ispirazione a quanto dovevamo presentare ai nostri non ancora affezionati lettori. Però siamo riusciti a trarre da questa esperienza letteraria alcune considerazione sulla modernità ed i suoi seguaci che ci attraggono in maniera ecoincentivata. Abbiamo pertanto a che fare con: esistenzialisti, beat, hobo, blouson-noir, teddy-boys (da non scambiare con Teddy Reno), rocker, mod, skinead, hippy, freak, hell’s angel, glam, headbanger, punk, no wave, new wave, ska, suedehead, new romantic, electro pop, rockabilly, psychobilly, dark, gothic, punk, grbo, trash metal, hooligan, hipster, paninaro, yuppie, ibizenco, snob. ovviamente, tra tutti costoro abbiamo preferito, come referente, una tipica espressione di italyanità: il greensciuscià. Quello che pulisce le false scarpe griffate, fatte di copertoni di automobile intrecciati con foglie di fico.

Per quanto riguarda i finanziamenti, siamo riusciti ad ottenere un contratto fisso con l’Associazione Nazionale Rianimatori Televisivi, che sostiene tutte le iniziative di carattere d’incompatibilità ambientale.

In futuro vi presenteremo, cari lettori, servizi eccezionali, quali un’indagine crittografica sulle risoluzioni dell’UE, un interessante quiz matematico sulle infinite combinazioni numeriche tra le varie etnie che compongono il Caucaso e la Balcania, una indagine allargata fra le biblioteche che ottengono i dossier delle cause penali sostenute da Berlusconi, un’approfondita analisi sulle conseguenze geopolitiche e paleontologiche delle dichiarazioni del papa Benedetto in relazione all’uso del preservativo nella Papuasia del Sud, la raccolta di pubblicazioni scientifiche relative alle conseguenze fra i condilomi dell’abuso alimentare di frutta OGM contaminata con DNA di Helephas Primigenius Calcatensis.

Con un insperato colpo di fortuna siamo riusciti ad agganciare un disegnatore, nativo di Sant’Oreste, che è quello scelto da Berlusconi per disegnargli i capelli sulla crapa pelata. Da lui avremo informazioni dettagliate e giornaliere sulla variazione del numero  dei capelli finti di Berlusconi. Tale statistica verrà da noi inserita in un particolare programma che farà seguito alla previsione del tempo e che chiameremo “La clessidra di feltro”.

Grazie ad altro amico, che fa l’ascoltatore presso un centro clandestino di intercettazioni sui monti della Tolfa, diretto dall’ex giudice Abbate, potremo ascoltare le telefonate segrete fra Milly Carlucci e lo zio, il noto boss della CIA Frank, in relazione al rilancio di Casa Savoia per i prossimi golpes in programma, con la proposta di far ballare tutti i giorni in tutti i Tg RAI e Mediaset del noto ballerino e chansonnier Emanuele Filiberto. 

Naturalmente, per reggere il confronto con la concorrenza, abbiamo dovuto adeguarci alle regole del mercato e similmente  a Striscia la Notizia che pubblica foto di stars del firmamento cinematografico durante e dopo il vomito, ci siamo premurati di offrire, ingrandita, la foto di una prostata appena estratta da un  personaggio alla moda (purtroppo censurata dal webmaster). Chi sarà? (nessuno potrà mai dirlo) ma al vincitore/indovino offriremo un biglietto per partecipare alla riffa che si terrà il 29 giugno a Calcata e che vedrà in offerta alcune specialità calcatesi: porcellini di Sant’Antonio in salmì.

Aggiungiamo che è nostro onore poter essere letti a Calcata, Faleria, Canale Monterano, Monte Acquatosta, Monte Cassino, Capranica, Caprarola, Bassano Romano, Bassano del Grappa e Vicarello. Un mondo. Un Multiverso! Noi, di “CALCATAONLINE”, amici degli amici.

In redazione: Georgius & Sauro, corrispondenti un po’ irriverenti

Prima edizione a reti unificate, su: “Altra Calcata… altro mondo” e su  “Circolo Vegetariano Calcata”

Nota: Attenzione le notizie pubblicate su CALCATAONLINE possono risultare anche vere!

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